Il 25 Aprile si celebra in tutta Italia la festa della liberazione. Qui a Cerveteri abbiamo fatto aqnche una cosa diversa.
Nella mattinata abbiamo avuto la cerimonia istituzionale, con la messa, e la celebrazione ufficiale al monumento ai caduti, con la partecipazione anche di qualche partigiano.
Poi tutti al mare a festeggiare con gli aquiloni.
L'aquilone, infatti, è il simbolo della libertà, e quindi il sindaco, con la collaborazione dell'Auser (un associazione di cui io sono parte attiva) e il Centro Polivalente di Cerenova, ha organizzato la festa degli aquiloni.
C'erano una decina di aquilonisti, con i loro manifici aquiloni; e c'eravamo noi nonne che abbiamo fatto laboratorio per i bambini, insegnando loro come farli.
La festa doveva iniziare alle 12 e protrarsi per tutto iil pomeriggio, ma già verso le dieci e mezzo sono venuti i primi bambini. Noi abbiamo provato a farli aspettare, ma premevano talmente che alla fine ci siamo commosse e siamo partite con i laboratori.
Verso le 12 il caos, una valanga di bambini, tutti che volevano fare il laboratorio.
Avevamo a disposizione una decina di tavolini e in ognuno c'era una di noi con i bambini. Si sono divertiti tutti un mondo a colorarli con i disegni personali.
Poi sono andati a farli volare. E qui un piccolo problema, non c'era assolutamente vento.
Venivno da noi delusi peerchè non volavano, e poi alcuni ci riuscivano facendo corse sulla sabbia.
Qualche bambino è andato via, ma moltissimi sono rimasti pure il pomeriggio. Menomale perchè verso le cinque finalmente un poco di vento, ma sufficiente per far volare sia quelli degli aquilonisti, che quelli dei bambini. In un attimo il cielo si è riempito di aquiloni, da una parte i bambini, dall'altra gli aquilonisti.
La festa è durata fino alle sette, tutti felici ed entusiasti per la bellissima giornata.Forse si ripeterà il prossimo anno.
Nella mattinata abbiamo avuto la cerimonia istituzionale, con la messa, e la celebrazione ufficiale al monumento ai caduti, con la partecipazione anche di qualche partigiano.
Poi tutti al mare a festeggiare con gli aquiloni.
L'aquilone, infatti, è il simbolo della libertà, e quindi il sindaco, con la collaborazione dell'Auser (un associazione di cui io sono parte attiva) e il Centro Polivalente di Cerenova, ha organizzato la festa degli aquiloni.
C'erano una decina di aquilonisti, con i loro manifici aquiloni; e c'eravamo noi nonne che abbiamo fatto laboratorio per i bambini, insegnando loro come farli.
La festa doveva iniziare alle 12 e protrarsi per tutto iil pomeriggio, ma già verso le dieci e mezzo sono venuti i primi bambini. Noi abbiamo provato a farli aspettare, ma premevano talmente che alla fine ci siamo commosse e siamo partite con i laboratori.
Verso le 12 il caos, una valanga di bambini, tutti che volevano fare il laboratorio.
Avevamo a disposizione una decina di tavolini e in ognuno c'era una di noi con i bambini. Si sono divertiti tutti un mondo a colorarli con i disegni personali.
Poi sono andati a farli volare. E qui un piccolo problema, non c'era assolutamente vento.
Venivno da noi delusi peerchè non volavano, e poi alcuni ci riuscivano facendo corse sulla sabbia.
Qualche bambino è andato via, ma moltissimi sono rimasti pure il pomeriggio. Menomale perchè verso le cinque finalmente un poco di vento, ma sufficiente per far volare sia quelli degli aquilonisti, che quelli dei bambini. In un attimo il cielo si è riempito di aquiloni, da una parte i bambini, dall'altra gli aquilonisti.
La festa è durata fino alle sette, tutti felici ed entusiasti per la bellissima giornata.Forse si ripeterà il prossimo anno.
Nessun commento:
Posta un commento
sono accettati commenti
grazie a tutti