Il 23 Maggio alla Protomoteca del Campidoglio a Roma, si è svolta una manifestazione organizzata dalla Fondazione Mondo Digitale, per premiare i migliori partecipanti, sia come tutor (ragazzi) che come insegnanti e come volontari per il programma "Volontari delle conoscenza" abbinato al progetto "Nonni su internet".
Partecipavano alla manifestazione scuole, volontari e nonni provenienti da tutta Italia.
Il corso "Nonni su internet" è strutturato in modo da permettere alle persone anziane di avvicinarsi al mondo digitale, onde ridurre il divario di preparazione e non essere emarginati da una società sempre più informatizzata.
I nonni sono seguiti da insegnanti della scuola, ed affiancati nell'apprendimento ognuno da un tutor (cioè un ragazzo della scuola stessa) che con questa esperienza ha la possibilità di acquisire crediti formativi.
Così questa esperienza ha una duplice valenza, sia per gli alunni (nonni) che per i tutor (ragazzi)
E la bontà del progetto si può verificare con la preparazione dei nonni, che una volta finito il corso sono tutti capaci di usare il computer, entrare in internet, ed usare i social network.
Noi dell'Auser, a Cerveteri eravamo presenti alla manifestazione in quanto quest'anno siamo riusciti ad applicare il progetto con il fattivo aiuto della dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Marina di Cerveteri, Prof.ssa Maria Vittoria Serru.
La soddisfazione più grande è stata la mia classificazione al 3° posto come miglior volontario della conoscenza, perchè l'attestato era per me, ma il riconoscimento si intendeva rivolto a tutti i partecipanti al progetto.
Ecco alcune voci del nostro corso:
Vassilis, un ragazzo tutor, tra l'altro intervistato dall'ufficio stampa della manifestazione, ha dichiarato che oltre alla felicità di essere stato di aiuto ad un nonno, è stato entusiasta perchè ha potuto mettersi dall'altra parte della cattedra e capire così il grande e difficile lavoro che fanno gli insegnanti;
Liliana, una nonna, si è dichiarata entusiasta perchè si è sentita più giovane ed utile;
Per Maria l'esperienza è stata utile per la comunicazione in generale e per il rapporto con i giovani.
Anna è felice perchè con l'aiuto dei giovani è finalmente riuscita ad imparare;
Poi Tina ha dichiarato:" è' stata un esperienza bellissima, sia perchè ho imparato a scrivere al pc e poi stare in contatto con questi ragazzi che con pazienza e bravura ci hanno aiutato a scoprire un nuovo modo di comunicare"
E poi riporto due commenti significatii raccolti dalla sala stampa della manifestazione:
Luciano, apparentemente più piccolo dei suoi 12 anni, che con lo sguardo furbo annuncia la sua scoperta medico-scientifica tutt’altro che banale “ho notato che usare il mouse e la tastiera fa bene a chi ha l’artrosi alle mani - esclama sorridente - le prime volte la nonnetta che seguivo non riusciva a fare il “doppio clic” con il mouse, dopo una ventina di ore di corso invece faceva tutto da sola"
Cristina,18 anni, studentessa dell’ istituto tecnico Castigliano di Asti- a comunicare con assertività. E ad ascoltare. Perché se è vero che noi abbiamo insegnato ai nostri nonni il computer, loro sanno insegnarti la vita. La vita: quella cosa che non basta un clic per cambiare in meglio".
Insomma un progetto meraviglioso!!!
Questo è Vassilis!
In questa fot il nostro gruppo; peccato che si vede solo il viso della dirigente scolastica.Manca nel gruppo Antonio che faceva la foto:
Partecipavano alla manifestazione scuole, volontari e nonni provenienti da tutta Italia.
Il corso "Nonni su internet" è strutturato in modo da permettere alle persone anziane di avvicinarsi al mondo digitale, onde ridurre il divario di preparazione e non essere emarginati da una società sempre più informatizzata.
I nonni sono seguiti da insegnanti della scuola, ed affiancati nell'apprendimento ognuno da un tutor (cioè un ragazzo della scuola stessa) che con questa esperienza ha la possibilità di acquisire crediti formativi.
Così questa esperienza ha una duplice valenza, sia per gli alunni (nonni) che per i tutor (ragazzi)
E la bontà del progetto si può verificare con la preparazione dei nonni, che una volta finito il corso sono tutti capaci di usare il computer, entrare in internet, ed usare i social network.
Noi dell'Auser, a Cerveteri eravamo presenti alla manifestazione in quanto quest'anno siamo riusciti ad applicare il progetto con il fattivo aiuto della dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Marina di Cerveteri, Prof.ssa Maria Vittoria Serru.
La soddisfazione più grande è stata la mia classificazione al 3° posto come miglior volontario della conoscenza, perchè l'attestato era per me, ma il riconoscimento si intendeva rivolto a tutti i partecipanti al progetto.
Ecco alcune voci del nostro corso:
Vassilis, un ragazzo tutor, tra l'altro intervistato dall'ufficio stampa della manifestazione, ha dichiarato che oltre alla felicità di essere stato di aiuto ad un nonno, è stato entusiasta perchè ha potuto mettersi dall'altra parte della cattedra e capire così il grande e difficile lavoro che fanno gli insegnanti;
Liliana, una nonna, si è dichiarata entusiasta perchè si è sentita più giovane ed utile;
Per Maria l'esperienza è stata utile per la comunicazione in generale e per il rapporto con i giovani.
Anna è felice perchè con l'aiuto dei giovani è finalmente riuscita ad imparare;
Poi Tina ha dichiarato:" è' stata un esperienza bellissima, sia perchè ho imparato a scrivere al pc e poi stare in contatto con questi ragazzi che con pazienza e bravura ci hanno aiutato a scoprire un nuovo modo di comunicare"
E poi riporto due commenti significatii raccolti dalla sala stampa della manifestazione:
Luciano, apparentemente più piccolo dei suoi 12 anni, che con lo sguardo furbo annuncia la sua scoperta medico-scientifica tutt’altro che banale “ho notato che usare il mouse e la tastiera fa bene a chi ha l’artrosi alle mani - esclama sorridente - le prime volte la nonnetta che seguivo non riusciva a fare il “doppio clic” con il mouse, dopo una ventina di ore di corso invece faceva tutto da sola"
Cristina,18 anni, studentessa dell’ istituto tecnico Castigliano di Asti- a comunicare con assertività. E ad ascoltare. Perché se è vero che noi abbiamo insegnato ai nostri nonni il computer, loro sanno insegnarti la vita. La vita: quella cosa che non basta un clic per cambiare in meglio".
Insomma un progetto meraviglioso!!!
Questo è Vassilis!
In questa fot il nostro gruppo; peccato che si vede solo il viso della dirigente scolastica.Manca nel gruppo Antonio che faceva la foto:
In questa foto la dirigente scolastica e la vicaria
Nessun commento:
Posta un commento
sono accettati commenti
grazie a tutti