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giovedì 24 aprile 2008

raccolta differenziata

Oggi dovevo gettare un contenitore in polistirolo per alimenti, così scrivo come si effettua la raccolta differenziata.

Raccolta differenziata carta: giornali, riviste, quaderni, tabulati, carta da pacchi, cartone e cartoncino, sacchetti di carta, tetrapack per bevande vaie8eliminando prima il tappo se è di plastica). Non mettere carta oleata o plastificata, carta chimica per fax, bicchieri e piatti di carta, carta autocopiante, carta con residui di colla, sacchetti di plastica, polistirolo, cellophane.
Raccolta differenziata vetro:il vetro di bottiglie e di barattoli (eliminando gli eventuali tappi se di platica raccolti nella platica, se di latta raccolti nelle lattine). Non mettere vetro di finestre, specchi, oggetti di ceramica o porcellana, tubi al neon.Le bottiglie vanno svuotate e risciacquate.
Raccolta differenziata lattine:lattine per bevande, scatolette per la conservazione di cibi, in ferro rivestite di stagno. Non mettere bombole o bombolette a gas. Le lattine vanno sciacquate.
Raccolta differenziata plastica: contenitori per liquidi, flaconi per prodotti di igiene personale e pulizia della casa, vaschette in polistirolo per il trasporto e la conezione di alimenti (es. yogurt, carne ecc.) polistirolo espanso per imballaggi, borse di nylon, cellophane e plastica. Tutti i contenitori che recano le sigle PE, PET e PVC. Non mettere giocattoli, custodie di cd, musicassette e videocassette, piatti, bicchieri e posate di plastica, tutti quei materiali di plastica che non riportano le sigle PE, PS, PET e PVC, o presentano residui di sostanze pericolose. I contenitori di liquidi e flaconi vanno risciacquati.
Un saluto a tutti. Giulia"

martedì 22 aprile 2008

Vivere in Salute

Ciao a tutti e benvenuti al nostro blog. Sono Giulia e faccio parte dell'associazione culturale vivere in salute che si prefigge di salvaguardare la salute degli uomini negli ambiti della vita e del lavoro e la salute di tutti gli essere viventi inseriti nell'ambiente naturale e artificiale; si prefigge inoltre la valorizzazione del contesto urbanistico e architettonico pubblico e privato e conservazione del patrimonio culturale e delle tradizioni artigianali.
Se siete interessati alle cose che ci sono a cuore potete contattarmi su questo blog.

Inno alla lentezza

“DANZA LENTA”
Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare. Non danzare così veloce. Il tempo è breve. La musica non durerà. Percorri ogni giorno in volo? Quando dici "Come stai?" ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita ti stendi sul tuo letto con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa?
faresti meglio a rallentare.

Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio, ”
lo faremo domani?"
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire "Ciao"?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . .
gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano. Ascolta la musica.

ho voluto pubblicare questa poesia, che è stata scritta da una bambina malata di cancro.