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domenica 21 febbraio 2010

Discorso "Wedding speech"

Oggi abbiamo rivisto il filmato del matrimonio di nostra figlia in Inghilterra. E' una cerimonia completamente diversa da quella italiana, anche nel rito civile. E' identica a tutte quelle immagini che si vedono nei film. Durante il pranzo, poi, è usanza che i familiari dello sposo e della sposa facciano un discorso che deve essere una presa in giro degli sposi. Nando è stato incaricato di fare il suo. Certo ce lo siamo fatto tradurre dalla nostra professoressa di Inglese, che ha apprezzato moltissimo l'ironia del discorso. Al momento della lettura Nando ha incaricato un nostro amico inglese che si è prestato volentieri. Questo è il discorso in italiano:

La prima cosa che viene in mente, ed è banale, è che questo giorno per la mia famiglia è un giorno felice e fortunato.
Fra i tanti episodi uno sovrasta gli altri nella mia memoria. Una telefonata tra me e Stefania in cui Lei affermava che il suo vivere in Inghilterra era troppo oneroso per le finanze della famiglia; io la rassicurai che non erano soldi sprecati, bensì un importante investimento per il futuro, e ciò si è dimostrato. Infatti, ora Giulia ed io siamo finalmente liberi dall’incubo che Stefania possa ritornare.
Prima di partire per l’Inghilterra un mio amico, vedendomi euforico, mi ha domandato il perché di tanta felicità. Gli ho risposto che un certo Peter Horne si accollava l’onere di vivere con Stefania.
Lui, congratulandosi per il colpo di fortuna capitatoci, mi disse che il nome Horn o Horne, tanto la pronuncia è sempre la stessa, era famoso e che un Horne aveva dato il suo nome alla località di Capo Horn e di Little Big Horn (dove si svolse una famosa battaglia tra Pellerossa e Giacche Blu) e si chiedeva se non fosse lo stesso malcapitato che si sarebbe accollato Stefania. Risposi che non ne nero certo ma, data l’età degli sposi, poteva essere probabile.
Anzi, col fatto di aver mandato Stefania in Inghilterra, sono stato indagato di esportazione illegale di antichità romane..
Per inciso, io e mia moglie, abbiamo libera circolazione in quanto l’UNESCO ha dichiarato i Fossili patrimonio comune dell’umanità, e in quanto tali, godibili e fruibili in ogni angolo della terra.
I miei complimenti vanno ai restauratori, non posso chiamarli truccatori, che usando le tecniche applicate per il restauro del Cenacolo di Leonardo e la Cappella Sistina di Michelangelo, hanno permesso a Stefania di presentarsi a noi. Comunque, si da il caso, che si restaurano solo le opere d’arte.
Ringrazio Frank e Mary di avere generato Peter che, amando le opere d’arte, ha permesso che Stefania non rimanesse zitella (nubile).
Posso comunque aggiungere che, forse colpiti dalla sindrome di Stoccolma, Stefania c'è mancata, ci manca e ci mancherà sempre perché le abbiamo voluto bene, le vogliamo bene e sempre gliene vorremo.
Ma se è felice lei, non possiamo che esserlo anche noi, non trascurando anche le cose dette in precedenza.
E Peter? Crediamo che sia felice anche lui. Infatti, sposando Stefania, ha dimostrato un’enorme dose di incoscienza e irrazionalità, e tutte le persone incoscienti e irrazionali sono felici.

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